Stampa 3D: Nozioni di base
Stampa 3d per chi non sa cosa è e non ha ancora una stampante 3d
Stampa 3D: Nozioni di base
Stampa 3D: Nozioni di base. Un amico è venuto a trovarmi proprio mentre stavo stampando una “ruotina” in 3d.
Molto curioso, mi ha chiesto informazioni, costi e difficoltà per arrivare a quel risultato. In effetti mi ha colto proprio in una operazione che molti non pensano possa verificarsi spesso acquistando una stampante 3d e cioè quella in cui si produce un oggetto che ha una reale utilità seria, importante, insomma non un giocattolo o un portachiavi, ma un oggetto che serve alla casa alla tua auto oppure a ripararne un altro.
La stampa 3d si è diffusa molto, ma non quanto ci si sarebbe aspettato anche se oggi i costi sono molto più accessibili di quanto non lo fossero solo 4 o 5 anni fa, quando per una stampante decente si poteva spendere non meno di mille euro, in effetti mi aspettavo molta più diffusione e quale sono i motivi?? Principalmente 2:
– La caduta rovinosa di vendite dei pc desktop. La maggior parte pensa di poter far tutto con un tablet o peggio ancora con il proprio smartphone.
– L’abbassamento drastico della cultura media generale e conseguente diminuzione della pazienza e costanza necessaria per apprendere un software nuovo.
Per Fusion360 almeno 20/30 di ore di corso sono indispensabili per poter produrre progetti minimi e senza tante pretese.
– La scomparsa di sua eccellenza “la pazienza”
Riparazione delle ruote di un aspirapolvere
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Partiamo dall’inizio.
Il Mondo della Stampa 3D Nozioni di base
Ti sei mai chiesto come un oggetto fisico possa nascere da un semplice file digitale? Benvenuto nel mondo della stampa 3D, una tecnologia rivoluzionaria che sta cambiando il modo in cui progettiamo, e produciamo oggetti. Se non hai mai avuto una stampante 3D, preparati a scoprire un hobby affascinante e dalle infinite possibilità.
Cos’è la Stampa 3D?
Una stampante 3D non lavora su un foglio, ma nello spazio, costruendo un oggetto solido tridimensionale strato su strato.
Immagina di costruire un muro partendo dalle fondamenta e aggiungendo una fila di mattoni alla volta, finché il muro non è completo. La stampa 3D funziona esattamente così.
Il Processo Additivo
Il termine chiave è manifattura additiva. A differenza dei metodi di produzione tradizionali, come la scultura o la fresatura (che sono “sottrattivi” perché rimuovono materiale da un blocco grezzo), la stampa 3D aggiunge materiale solo dove è necessario.
Questo comporta diversi vantaggi, tra cui una maggiore libertà di progettazione e meno spreco di materiale.
Il processo in sintesi è semplice:
- Progettazione: Hai bisogno di un modello digitale dell’oggetto (un file in formato .STL o .OBJ). E puoi ottenerlo tramite diversi software alcuni a pagamento altri completamente gratuiti, per fortuna il più efficiente e performante è gratuito.
- Slicing (Affettatura): Una volta progettato l’oggetto ed esportato in formato STL o Obj, un altro software specializzato (lo “slicer”) scompone il modello 3D in centinaia o migliaia di sottili strati orizzontali.
- Stampa: La stampante legge le istruzioni strato per strato e deposita il materiale fuso o lo solidifica per ricostruire l’oggetto fisico.
Tecnologie e materiali
Per uso domestico o hobbistico, le due tecnologie principali che incontrerai sono: FDM (Fused Deposition Modeling) e SLA/DLP (Stampa a Resina).
FDM (Fused Deposition Modeling)
Questa è la tecnologia più comune e consigliata per chi inizia.
- Come funziona: La stampante estrude un filamento di plastica fusa (chiamato filamento) attraverso un ugello caldo. L’ugello si muove lungo gli assi X, Y e Z depositando il materiale in strati che si solidificano quasi istantaneamente.
- Materiali Comuni: PLA (il più facile da usare per i principianti e il più ecologico. pla google), PETG (più resistente e flessibile del PLA), ABS (richiede una stampante chiusa, ma è molto robusto).
- Vantaggi: Economica (sia la macchina che il materiale), stampe robuste e funzionali, facile da gestire, meno disordinata della resina.
- Svantaggi: Dettaglio superficiale inferiore rispetto alla resina (gli strati sono visibili), più adatta per oggetti grandi e funzionali.
SLA/DLP (Stampa a Resina)
Questa tecnologia è perfetta se cerchi un dettaglio estremo.
- Come funziona: La stampante utilizza un laser (SLA) o un proiettore (DLP/LCD) per polimerizzare (solidificare) la resina liquida sensibile alla luce. L’oggetto viene “tirato fuori” da una vasca di resina, con ogni strato solidificato che si attacca alla piastra di costruzione.
- Vantaggi: Dettaglio e precisione altissimi, superfici lisce, ideale per miniature, gioielli, e prototipi estetici.
- Svantaggi: Più costosa (la stampante e la resina), richiede un processo di post-lavorazione (lavaggio con alcol e polimerizzazione UV), la resina è un materiale chimico che richiede cautela e molta ventilazione.
Cosa Puoi Fare con una Stampante 3D?
Le possibilità sono quasi illimitate. Una stampante 3D non è un giocattolo, ma uno strumento per trasformare le idee in realtà.
Per la Casa e l’Ufficio Stampa 3D: Nozioni di base
- Oggetti Funzionali: Stampa coperchi, ganci per appendere oggetti, supporti per cuffie, portapenne, o anche componenti di ricambio per elettrodomestici che si sono rotti. (Il mio caso quando è venuto a trovarmi il mio amico)
- Organizzazione: Vassoi su misura per cassetti, divisori, contenitori per attrezzi.
- Personalizzazione: Cornici uniche, vasi per piante personalizzati, paralumi.
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| Una lampada totalmente progettata da zero per un accessorio led magnetico e il suo slicing su Cura |
Hobby e Divertimento
- Cosplay e Progetti Artistici: Creazione di parti di armature, repliche di oggetti di scena, maschere.
- Giochi da Tavolo e Miniature: Stampa di miniature dettagliate per D&D o altri wargame (ideale con la stampa a resina).
- Giocattoli: Modelli snodabili, puzzle 3D, trenini giocattolo. Stampa 3D: Nozioni di base
Una stampa bicolore con un logo in rilievo per usi più vari.
Prototipazione e Ingegneria
- Prototipi Veloci: Per chi lavora nel design o nell’ingegneria, è lo strumento perfetto per testare rapidamente l’ergonomia o l’assemblaggio di un progetto.
- Utensili su Misura: Creazione di dime, guide, e strumenti specifici per un lavoro di falegnameria o meccanica.
Squadretta da falegnamane
Sbordatore per impiallacci
Software di Modellazione 3D (CAD) e slicer
Il processo di stampa richiede l’uso di due tipi principali di software il primo per la modellazione/progettazione e il secondo per creare il Gcode, file da consegnare alla stampante.
In alcuni casi il software di progettazione crea direttamente il gcode da inviare alla stampante,ma tutto dipende dalla stampante, marca e modello.
Una tabella riassuntiva
| Software | Curva di Apprendimento | Costo | Ideale Per |
| Tinkercad | Molto facile (browser) | Gratuito | Principianti assoluti, semplici oggetti funzionali. |
| Fusion360 | Media/Alta | Gratuito per uso hobbistico/educativo | Modellazione meccanica, ingegneria, parti precise. |
| Blender | Alta | Gratuito | Modellazione organica, scultura, arte, figure. |
| FreeCAD | Media | Gratuito | Disegno parametrico, open-source. |
Per i principianti è un’ottima idea scaricare modelli 3D già pronti da siti come Thingiverse o Printables – non è necessario saper modellare subito! (lo sbordatore per impiallacci della foto li sopra è stato scaricato da Thingverse)
Per chi è abituato ad usare SketchUp sappia che è anch’esso un buon programma per creare modelli stampabili e oramai, nelle sue ultime versioni, è stato aggiornato anche per creare ed esportare files .stl, per le stampanti 3d, ma attenzione non è un programma cad.
In sostanza la differenza tra SketchUp e Fusion 360 per esempio, non è solo una questione di funzionalità, ma di filosofia di progettazione.
Il primo opera in modellazione di superfici, il secondo Modellazione Solida Parametrica
Insomma SketchUp si può utilizzare, ma per dimensioni, poco flessibile per modifiche precise e accoppiamenti meccanici e i modelli spesso richiedono pulizia e riparazione per essere “solidi” (senza buchi o facce mancanti) Meglio impegnare tempo per imparare Fusion 360.
 La scatola di derivazione per interno vista in Fusion360 |
 La stessa scatola vista nello Slicer Utimaker Cura finita e posizionata |
Software Slicer
Questo programma è l’intermediario cruciale tra il tuo modello 3D e la stampante. Il suo lavoro è “affettare” il modello e generare il codice G (il linguaggio che la stampante comprende).
- Ultimaker Cura: Probabilmente lo slicer più popolare e consigliato per i principianti FDM. È gratuito, ha un’interfaccia intuitiva e supporta la maggior parte delle stampanti.
- PrusaSlicer: Altamente raccomandato, in particolare se possiedi una stampante Prusa, ma funziona benissimo con molti altri modelli. È noto per le sue funzioni avanzate e stampe di alta qualità.
Le configurazioni possono essere complicate, per fortuna le case produttrici hanno la buona abitudine di consegnare le proprie stampanti corredate con il suo slicer perfettamente configurato spesso anche proprietario e di qualità eccellente.
(vedi Bambulab)
Le Spese: Quanto Costa Iniziare
L’investimento iniziale è diventato molto più accessibile negli ultimi anni. Ecco una panoramica dei costi che puoi aspettarti:
1. La Stampante 3D (Costo Iniziale)
Il costo varia enormemente in base al tipo e alla qualità.
Budget Principiante Raccomandato: Per una stampante FDM affidabile e pronta all’uso prevedi una spesa tra 250 € e 550 €.
Ecco una tabella di alcune tra le più diffuse dalla più economica alla più costosa con i prezzi al 12/12/2025, ma ne esistono molte altre, è solo un esempio.
| stampante | tipologia | prezzo uff | multi colore | dimensioni piatto |
| Ender-3 V3 SE | Aperta | 169 | no | 220x220x250 |
| mini 3D Bambu Lab A1 | Aperta | 199 | si | 180x180x180 |
| artillery sidewinder x4 plus s1 | Aperta | 229 | no | 300x300x400 |
| Ender-3 V3 KE 3D | Aperta | 239 | no | 220x220x240 |
| Creality Hi | chiusa | 249 | si | 260x260x300 |
| Bambu Lab A1 | Aperta | 259 | si | 256x256x256 |
| K1 SE | chiusa | 299 | no | 220x220x250 |
| Artillery m1pro | chiusa | 349 | si | 260×260×260 |
| Anycubic Kobra 2 Max | Aperta | 349 | no | 420x420x500 |
| Ender-3 V3 Plus | Aperta | 399 | no | 300x300x330 |
| Anycubic Kobra S1 Combo | chiusa | 429 | si | 250x250x250 |
| Elegoo Neptune 4 MAX | Aperta | 439,99 | no | 420×420×480 |
| Anycubic Kobra 3 Max | Aperta | 549 | si | 420x420x500 |
| Bambu Lab H2S | Aperta | 1399 | si | 340×320×340 |
| Bambu Lab H2D. | Aperta | 1899 | si | 350×320×325 |
Per i più esigenti una tabella con più dati sulle stesse stampanti di cui sopra
Stampa 3D: Nozioni di base
2. Materiali di Stampa (Costi Operativi) Stampa 3D: Nozioni di base
- Filamento PLA (FDM): È il materiale più economico. Un rocchetto standard da 1 kg costa generalmente tra 14 € e 30 €. Un rocchetto da 1000g dura a lungo; oggetti piccoli o medi possono essere stampati anche con pochi euro di materiale.
Resina (SLA/DLP): Generalmente più costosa. Una bottiglia da 1 litro di resina standard costa tra 30 € e 60 €.
3. Strumenti e Accessori
Questi sono acquisti una tantum o rari. Alcuni di questi accessori sono consegnati di corredo con la stampante.
- Spese Essenziali (15 € – 30 €): Spatola per rimuovere le stampe, tronchesine per tagliare il filamento, alcol isopropilico (per la pulizia delle stampe in resina).
- Upgrade (Opzionali): Ugelli di ricambio, una scatola deumidificatrice per conservare il filamento (per materiali più sensibili come il PETG o il Nylon), una telecamera per monitorare la stampa in remoto.
| Tipologia | Range di Prezzo (€) | Ideale Per |
| FDM Entry-Level (Kit fai-da-te o preassemblate economiche) | 170 – 400 € | Chi inizia, chi vuole sperimentare, chi ama il “fai-da-te”. |
| FDM per Hobbisti/Appassionati (Macchine più veloci e affidabili) | 400 – 1000 € | Chi cerca affidabilità e maggiore qualità/velocità. (La maggior parte si colloca qui). |
| Resina Entry-Level (LCD) | 150 – 400 € | Chi vuole stampare miniature e oggetti molto dettagliati. |
Riepilogo del Budget Totale per Iniziare (FDM):
| Articolo | Costo Medio (€) |
| Stampante FDM (Affidabile per principianti) | 250 – 550 € |
| 2-3 Rocchetti di Filamento PLA/PETG | 40 – 80 € |
| Kit Strumenti Essenziali | 20 – 40 € |
| Totale Stimato per Iniziare | 310 – 670 € |
Le Domande Frequenti (FAQ)
1. Quanto tempo ci vuole per stampare un oggetto?
Dipende molto. Un piccolo portachiavi può impiegare 20 minuti, mentre un modello complesso o un vaso grande può richiedere 10-20 ore o più. La velocità è dettata dalla stampante, dal materiale e dall’altezza degli strati (strati più sottili = maggiore qualità, ma più tempo).
2. La stampa 3D è difficile?
No, oggi diciamo, non molto, ma richiede pazienza. L’installazione e l’uso di base sono diventati molto semplici. La difficoltà non sta tanto nell’imparare a calibrare la stampante e a trovare le impostazioni perfette per ogni materiale (il cosiddetto “tuning”) quanto nell’imparare ad usare bene il programma di progettazione e modellazione. Fortunatamente, ci sono infinite guide, tutorial video e comunità online pronte ad aiutare.
3. Quali sono i requisiti di spazio e sicurezza?
- Spazio: Le stampanti FDM entry-level sono grandi mediamente quanto una macchina da caffè di quelle da bar o poco meno .
- Ventilazione: I filamenti come il PLA sono relativamente sicuri, ma è comunque consigliabile stampare in un ambiente ventilato. Se utilizzi ABS o Resina, la ventilazione è obbligatoria per disperdere i fumi potenzialmente nocivi.
Requisiti Minimi (Per iniziare con modelli semplici)
Questi sono i requisiti di base per far girare il programma e creare modelli poco complessi:
| Componente | Specifiche Minime |
| Sistema Operativo (OS) | Windows 8/10/11 (64-bit), macOS 10.13+, o una distribuzione Linux (64-bit). |
| Processore (CPU) | Processore 64-bit (un dual-core anche datato, come un i3 di vecchia generazione). |
| Memoria RAM | 4 GB (Assolutamente il minimo). |
| Scheda Grafica (GPU) | Scheda grafica compatibile con OpenGL (praticamente qualsiasi scheda moderna o integrata). |
| Spazio su Disco | 1 GB di spazio libero (il programma è leggero, circa 300 MB). |
Se scegli Fusion 360
| Fase | Focus dell’Apprendimento | Tempo Stimato (a seconda della dedizione) |
| 1. Fondamentali | Creazione di schizzi (2D) con vincoli, Estrusione, Taglio (Estruzione negativa), Lavorare con la Timeline. | 10 – 20 ore |
| 2. Intermedio | Operazioni complesse (Sweep, Loft, Shell), Raccordi e Smussi, Modellazione di superfici, Assemblaggio di parti multiple. | 30 – 50 ore |
| 3. Avanzato | Animazioni, Rendering, Introduzione al CAM (se ti interessa la fresatura CNC) o alla Simulazione. | 50+ ore |
Il miglior sistema di apprendimento in genere è guardare tutorial su YouTube e ripeti la lezione sul tuo fusion.
Modellazione Diretta (Direct Modeling)
Sì, Fusion 360 ha una modalità chiamata Modellazione Diretta (o Direct Modeling), che è più vicina al modo in cui lavorano Tinkercad o alcuni software di scultura.
Come Funziona:
- Ti permette di modificare la geometria 3D (spostare facce, bordi, vertici) senza dover tornare indietro nella cronologia o modificare lo schizzo 2D originale.
- È utile quando:
- Devi importare un modello 3D (un file STL, ad esempio) e modificarlo, ma non hai accesso alla sua cronologia parametrica.
- Vuoi fare modifiche rapide e “una tantum” senza preoccuparti dei vincoli.
Dove si trova: Di solito, è un ambiente o una funzione che puoi attivare o selezionare quando non vuoi che le modifiche vengano registrate nella Timeline in modo parametrico.
Ringrazio Enrico, che a suo tempo mi ha avvicinato
a questo mondo 3d e per avermi dato i primi rudimenti di Fusion360.
Stampa 3D: Nozioni di base
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