Come smascherare una bufala
Come smascherare una bufala
Come smascherare una bufala? è cosa semplice e rapida basta solo volerlo e diffidare sempre, ma soprattutto farlo prima di diffondere qualsiasi messaggio.
Il ginepraio delle nuove normative inoltre mette anche in dubbio fino a che punto sia anche lecito, in alcuni casi si rischia anche sanzioni penali o amministrative a seconda del contenuto, che può andare dal semplice allarmismo al procurato allarme che è pertanto ben contemplato nel codice penale.
Inoltre i metodi di ricerca del primo mandante si sono affinati notevolmente, e le responsabilità penali possono cadere su chi le diffonde.
I passaggi in fondo sono pochi, la prima risorsa utilizzabile è Google basta copiare una parte o tutto il messaggio sul campo di ricerca Google e inserire in fondo al testo la parola “bufala”.
Se nei risultati della ricerca compaiono molti link a siti web come bufale.net Butac e altri debunker noti, è ovvio che il messaggio è giù stato analizzato, basta cliccare su uno di questi e controllare. Nella maggior parte dei casi sono bufale, ma possono anche essere GRAVE DISINFORMAZIONE, o riguardare alcune precisazioni che in alcuni siti debunker sono molto dettagliate ed esaustive.
siti debunker snopes.com – BUTAC – BUFALE.NET – bufalopedia – https://www.facebook.com/groups/zizza/
Per i video potrebbe essere un po’ più complicato, ma basta sempre Google e un po’ più di tempo, se è una bufala si trova, se avete nel dubbio, meglio non diffondere niente, soprattutto se in fondo al testo o al video c’è un “diffondi per piacere” o “CONDIVIDI”
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