False recensioni Amazon
False recensioni Amazon
Non c’erano dubbi che prima o poi anche un super sistema come Amazon sarebbe stato colpito da un qualche tipo di truffaldino meccanismo delle recensioni false.
A dire la verità non è poi cosi facile come sembra, io stesso, che compro centinaia di articoli e prodotti di ogni genere anche per conto terzi, ho notato che alcune mie recensioni vengono messe in lunga attesa se sono mancanti di foto o video e ora vi spiego il perché e come avvengono le recensioni false.
False recensioni Amazon. Lo stesso Bezos si è cimentato con il suo staff nella lotta contro questo fenomeno, ma con scarso risultato in quanto la recensione falsa in oggetto comunque fa capo ad un acquisto verificato, quindi l’oggetto a loro risulta realmente acquistato e il più delle volte è cosi e sul sistema Amazon all’oggetto e al venditore viene rilasciata una valutazione a 5 stelle e finisce li, poi per altre strade informatiche (generalmente Paypal) all’acquirente viene rimborsato l’intero importo dell’oggetto a condizione che faccia una snapshot della recensione e inviata al venditore. Tecnicamente per Amazon, come lo sarebbe per chiunque altro, è impossibile rintracciare questo movimento.
E’ un dato di fatto confermato da ricerche di mercato che l’87% dei potenziali acquirenti vengano influenzati dalla quantità di recensioni positive dell’oggetto in vendita, pure essendo solo una piccola percentuale che rilascia delle recensioni dopo l’acquisto quindi le fake review diventano una realtà importante nel mucchio.
Come funzionano le false recensioni?
Sulle modalità di rilascio di una falsa recensione a fronte di un pagamento, ci sono diverse modalità, la più diffusa è ovviamente quella del reale acquisto del prodotto e del successivo rimborso, per vie estranee ad Amazon, dell’intero costo del prodotto. In questo caso non c’è alcun modo per Amazon di contestare nulla di ché né al venditore né all’acquirente e sostanzialmente non c’è nessuna normativa che possa vietare ad un venditore di rimborsare il costo di un oggetto per qualsiasi motivo e addirittura tra le voci della “garanzia dalla A alla Z” si parla anche di contatti tra venditore e acquirente come fosse una cosa fattibile per risolvere contestazioni di qualche genere.
Altro paio di maniche è quando questo diventa sistematico il che è una “rogna” che deve risolvere Amazon in qualche modo e senza ledere né le libertà dei contraenti né violando nessuna normativa il che diventa un vero rebus per la creatura di Bezos.
Come identificarle
Questa è un immagine trovata in rete proveniente da un canale Telegram che propone una serie di prodotti per i quali dopo la recensione dell’oggetto acquistato viene rimborsato il 100% del costo.
Bene… sono andato a cercare il prodotto su Amazon e ho scoperto che, guarda caso ha 3 voti con il 100% di recensioni positive, ma nell’elenco delle domande fatte per esplorare il prodotto non ci sono risposte dai soli 3 acquisti verificati che hanno dato il 100% della valutazione, non è un po strano???
Qualcuno dice di no, perché in effetti a nessuno viene imposto di rispondere alle domande anche dopo aver dato una valutazione 100%, ma può rispondere anche quel 8/10% di acquirenti che generalmente non rilasciano recensioni.
La mia opinione invece è che di quei 3 che hanno dato recensione al 100%, ad eccezione di uno che ha pubblicato anche una foto a dimostrazione che ha aperto il pacco e installato realmente la webcam, due di loro o non lo hanno ricevuto nemmeno o non lo hanno ricevuto ancora come da imposizione del venditore, oppure se lo sono rivenduto pari pari senza nemmeno toccare l’imballaggio, da qui la spiegazione sul fatto che non ci sono risposte da loro sul prodotto in quanto non saprebbero cosa dire???
Suppongo che l’ipotesi migliore sia quella del “non lo hanno ricevuto ancora” essendo più plausibile il fatto che la spedizione avverrà NON prime e solo a fronte di una recensione a 5 stelle.
Altri sistemi invece prevedono rimborsi parziali e in genere, tutte queste cose si trovano su canali telegram. ad ogni modo per identificarlo spesso non è facile, tuttavia chi ha messo 5 stelle in genere risponde anche alle domande degli utenti che hanno intenzione di acquistare l’oggetto.
Le altre avvisaglie che una recensione potrebbe essere falsa sono
– La mancanza di immagini (vorrebbe dire che all’utente che recensisce l’oggetto deve ancora arrivare), ma non sempre questa è una prova.
– Un tono un po’ troppo entusiasta dell’oggetto senza reali oggettive motivazioni indica che c’è qualcosa di sospetto.
– Anche un tono un po troppo tecnico potrebbe indicare una recensione falsa.
– Una recensione totalmente opposta alla media delle recensioni indica che il recensore potrebbe essere stato pagato per salvare il salvabile.
E’ dai canali Telegram che viene la maggior parte dei falsi recensori, con una schema molto ben organizzato ricevono le istruzioni per recensire prodotti per lo più di venditori cinesi.
Si calcola che solo in Italia sono circa 50.000 le recensioni false che vengono fatte ogni giorno, per fortuna solo un 1% del totale, ma comunque ben indirizzate e vincolanti in modo pesante gli acquisti dei prodotti, a prima vista sembra un fenomeno marginale, in realtà a detta di Amazon anche una sola recensione falsa è un grande problema.
Alcuni canali telegram sono forniti di istruzioni precise e tanto di regolamento.
Altre istruzioni spiegano che questa attività va contro le policy di Amazon e si corrono dei rischi anche per eventuali rimborsi, insomma gli attori in questo teatrino sono diversi dai gestori dei negozi a chi gestisce i canali telegram, nel tutto ovviamente anche Amazon ci guadagna comunque sulla vendita, ma ne riceve però un danno maggiore e quindi si muove per combattere il fenomeno in tutti i modi possibili
“Siamo consapevoli che ci sono gruppi di malintenzionati sui social media e sui servizi di messaggistica istantanea che richiedono recensioni in modo illecito. I nostri team collaborano con tutti gli attori del settore, così come con i fornitori di servizi di pagamento online, in modo che loro possano agire contro questi malintenzionati che alimentano queste attività in gruppi e chat al di fuori del nostro store. Collaborazione e investimenti in tutto il settore sono fondamentali per fermare questo tipo di comportamento fraudolento e ovviamente continueremo a supportare i nostri partner in questo loro impegno. |
Ho qualche dubbio che queste intenzioni portino qualche frutto, a meno che non intervenga direttamente sui venditori, forse il modo migliore sarebbe dotarsi di un sistema migliore per la verifica dei recensori come già collaudato in altri siti e-commerce.
Personalmente non capisco come mai lo staff tecnico di Amazon non indaghi in modo più professionale se io stesso in meno di un’ora ho trovato subito sia il canale telegram che l’oggetto che il venditore sospetto di aver pagato le recensioni.
Tutto questo va fermato non solo per Amazon, ma anche per fermare una vera invasione di autentica paccottiglia cinese di scarsissimo valore al limite della truffa e contemporaneamente proteggere l’industria dei produttori di oggetti di qualità e perfettamente funzionanti.
L’alternativa Review Meta
A questo indirizzo https://reviewmeta.com/it è sufficiente incollare nel campo dedicato il link del prodotto amazon, dopo poco tempo di analisi verrà generato un report.
Dal sito web è anche possibile scaricare gli addons per il proprio browser per facilitare l’operazione.
Se il prodotto fosse già presente nel database allora il vero rating sarebbe già visibile sull’icona dell’addons, la differenza tra quello reale, in assenza di rating allora sarà necessario cliccare sull’icona
Ogni tanto appare una popup che avverte che il loro servizio è puramente indicativo, non è infallibile e non identifica il fake reviewer, ma è utile anche questo.
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