Criptare testi
Come criptare testi e renderli sicuri
Alcuni utenti si chiedono spesso come criptare testi o files e renderli sicuri al 100% da sguardi indiscreti o impossibili da leggere da parte di estranei.
La soluzione sta nel convertire il testo tramite software in modo che sia praticamente illeggibile da chiunque ad eccezione di chi possiede la chiave di decodifica del testo.
Girando su Google se ne trova di ogni tipo e versione, quelli che ho cercato e consiglio, sono quelli freeware, portatili e di piccole dimensioni, in modo da essere custoditi su chiavetta o su cloud drive.
Un altra caratteristica importante, ma non ultima, è la facilità d’uso del programma e la di decodifica di chi lo riceve.
Se dobbiamo inviare il testo, è importante rendere facile la decodifica senza fare un seminario di informatica per telefono.
Ne ho scelti tre, escludendo quelli professionali a pagamento e quelli troppo complicati da essere usati senza impazzire, oltre che la portabilità e la possibilità di usarlo su smartphone ho pensato anche, dove possibile, di cercarne uno che avesse le potenzialità della steganografia su immagini, cioè la possibilità di nascondere un testo in una immagine.
Locknote – PTE – BCTextEncoder
Locknote
Link: https://sourceforge.net/projects/locknote/
Forse uno dei più conosciuti, molto semplice da usare, portable, piccolo di dimensioni, la cartella compattata è di circa 250Kb si scarica e si usa subito.
Al momento di salvare il file il soft chiede una password e salva il file in formato .exe distribuibile, ciò vuol dire che non è necessario inviare al destinatario il programma di decodifica, è sufficiente comunicargli solo la password.
Sicuramente il più facile da usare dei tre, il file exe prima di essere aperto sul pc destinatario viene pesantemente scansionato dall’antivirus.
PTE (Paranoia Test Encryption)
Link: https://paranoiaworks.mobi/download/
File unico 1.130Kb, per Windows, ma del programma esiste praticamente una versione per ogni piattaforma anche Android.
Open Source, sempre molto facile da usare, la password va inserita prima di ogni procedura, ma con qualche funzione in più.
Si può scegliere l’algoritmo di crittografia e basta un copia e incolla per entrambe le procedure di codifica e decodifica.
Il testo copiato si può incollare ovunque anche in un post di Facebook, al destinatario serve il programma per decodificarlo, ma il peso del file è molto contenuto.
Se si invia a chi non lo ha, conviene creare e poi compattare una cartella con un file.txt del testo criptato e il programma.
Nella cartella dove si trova il programma, dopo la procedura di crittografia viene creato un file ssepte.conf che può essere cancellato senza problemi.
Esiste anche una versione su web per la codifica in line, ma chi è stato portato ad usare certi tipi di programmi, ho i miei dubbi che possa inserire testi “particolari” on line alla mercè del server e del proprietario del sito web.
Link: https://pteo.paranoiaworks.mobi/
L’aspetto più interessante è invece la steganografia, cioè la possibilità di inserire un testo crittografato, protetto da password in una foto.
Facile e intuitivo, per codifica e decodifica. Le immagini generate con lo steganogramma avranno una piccola modifica nel nome che può essere eliminata e devono essere inviate integre, la stessa foto inserita in un social potrebbe essere ricompattata dal sistema e perdere le informazioni crittografate, meglio inviarla come file o come allegato ad un messaggio e-mail.
Piccolo difetto: l’immagine generata viene salvata nella cartella c:\Users\nomeutente\My PTE Files\Steganograms\, consiglio di crearsi un link sul desktop perchè questa impostazione non si può cambiare.
BCTextEncoder
Link: https://www.jetico.com/free-security-tools/encrypt-text-bctextencoder
Anche questo è un unico file di 1323Kb, eseguibile senza installazione, facile da usare, incolla, encode, inserisci password (almeno 8caratteri) e nella finestra sottostante compare il testo criptato da copiare e incollare dove si vuole.
Piccolo difetto: il testo generato contiene una riga con la versione del programma con cui è stato generato, che non è proprio il massimo della sicurezza, tuttavia la suddetta riga si può cancellare, la decodifica avviene ugualmente.